Pidocchi

Anni fa i pidocchi rappresentavano un problema soprattutto per i bambini appartenenti a famiglie disagiate o di basso ceto. Oggi che le differenze economiche tra famiglie non sono più così determinanti nell'organizzazione dei riti sociali, la pediculosi è diventata un problema comune che colpisce senza distinzioni. I bambini si ritrovano tutti insieme nella stessa scuola e svolgono mille attività diverse, si muovono molto di più e, in questo modo, i pidocchi continuano ad infestare le loro teste.
Sembrerebbe che le bambine, e specialmente quelle con capelli lunghi, siano più soggette al problema. Ciò può dipendere dall'abitudine di giocare scambiandosi oggetti ornamentali, spazzole e pettini, oppure può essere un effetto della lunghezza dei capelli, che, svolazzando, possono raccogliere più facilmente i parassiti presenti su altre teste. In questi casi, è anche molto più difficile risolvere il problema ed è per questo che, di solito, le lunghe trecce lasciano il posto a improvvise capigliature da maschietto.
I pidocchi si diffondono rapidamente e passano da un ospite all'altro, nutrendosi del loro sangue. Le lendini, dette anche uova, vengono depositate soltanto dalla femmina del parassita. Una volta depositate, le uova necessitano di circa 7-10 giorni per schiudersi. Da principio il parassita si presenta di colore grigio-perlaceo. Dopo che ha iniziato a nutrirsi del sangue dell'ospite, muta il colore in rosso-marroncino e, passati altri 7-10 giorni, se è femmina sarà pronto a depositare nuove uova.

Per questi motivi, è necessario innanzitutto diagnosticare velocemente la presenza delle uova dei pidocchi. Le uova sono tonde, piccolissime (appena più piccole dei semi di sesamo), lisce, di colore grigio o marrone, e si trovano attaccate di lato al fusto del capello. Si riconoscono perché hanno tutte la stessa forma: questa caratteristica può aiutarci a distinguerli da residui o impurità di altro genere presenti sulla testa del bambino. La rimozione delle uova è il modo migliore per liberarsi dai pidocchi. Per rimuoverli efficacemente, serve innanzitutto un pettine a denti fitti, di quelli prodotti specificamente per pediculosi, e molta, molta pazienza.
Una volta persa l'opportunità di disfarsi dei pidocchi attraverso l'eliminazione delle uova, si possono fare due cose prima di ricorrere alle forbici. Innanzitutto, si può usare un prodotto specifico come, ad esempio, uno shampoo o una soluzione destinati al trattamento della pediculosi. Tuttavia, nessun prodotto garantisce una riuscita del cento per cento e, in alcuni casi, questi contengono sostanze tossiche che possono influire sulla salute del bambino. Il pettine speciale menzionato in precedenza rimane dunque la soluzione migliore per liberarsi dai parassiti e dalle uova deposte sulla capigliatura.

Con metodo e attenzione è possibile liberarsi facilmente di questi fastidiosi parassiti che infestano ogni anno le teste dei più piccoli.
©hairfinder.com